martedì 14 maggio 2019

Amare la diversità è altro che tollerarla


Quanto tempo della tua vita hai passato
nell'escogitare soluzioni per essere accettato, per piacere?
Io molto.
A scuola, a casa, con gli amici, con gli avversari, con gli esponenti religiosi, con il fruttivendolo, l'imbianchino, il tizio di passaggio che chi lo conosce ma cosa penserà di me se...
E bbbbaaaassstttaaaaa!
Arriva un punto nella vita che
o cominci a essere te stesso prendendoti le responsabilità di ciò che sei o
accetti di vivere sottodimensionato.

Anni fa, un grande uomo di Dio, mi disse:
"Marianna, prenditi la responsabilità delle tue aperture".
Ce ne è voluta di strada da allora e di lividi
ma oggi mi sento responsabile di quel plus che sono consapevole di avere e che mi fa sentire differente e non da meno.

Sì, sono diversa, sono me.
Ognuno è diverso perché un altro così al mondo non verrà mai più.
E allora smettiamola di perdere tempo per uniformarci, accontentandoci di splendere
meno della nostra luce.

Oggi, qui, datti tempo per essere
semplicemente te.

Io mi prendo la responsabilità delle mie aperture che, citando un'affermazione in circolo sul web, non sono una frattura del cranio!😂

Buon Giorno Nuovo,

Marianna

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