mercoledì 15 settembre 2021

15 settembre, Diario della gratitudine

 

«Se non riesci a trovare la verità là dove sei, 
in quale altro luogo speri di trovarla?».
(Dogen Zenji)

Stare nelle cose ci apre a ciò che va oltre le cose.
Stare in un luogo ci apre all'anima più intima del luogo e ci permette di accorgerci dell'energia che anima tutto.
'Uno dicono tutte le cose' dicevano nel medioevo. 
Tutte le cose all'Uno conducono.

E allora non c'è soluzione di continuità 
tra lo sciacquio delle stoviglie nella cucina e l'altare dei misteri, tra i passi fuori e quelli dentro.

Quando ci si apre al mistero che è la Vita nella sua essenza distillata nel quotidiano, 
la gratitudine non può che grondare da ogni esperienza, da ogni istante. 

Ed ecco che, qui, ora,
sono grata
del caffè del mattino, alla finestra a sbirciare l'aurora, 
dei letti disfatti, 
della natura che mi ha accolta mentre camminavo col mio uomo e mi ha mostrato la bellezza del cambiamento,
di Francesca e l'occasione di vivere lo yoga con una meravigliosa maestra, 
dell'attesa del mio bambino alla finestra ( che ormai "sono grande, torno da solo e datemi le chiavi di casa"),
del Silenzio prima di scrivere e del creare in me attraverso la scrittura...

... continua... 

La gratitudine spalanca le porte all'abbondanza 
semplicemente perché l'abbondanza è già QUI
se abbiamo occhi per vederla.

Buon Giorno di gratitudine, 

Marianna 

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