lunedì 9 dicembre 2019

CERCHIO DELLE DONNE 13 DICEMBRE ORE 20.00: la Strega


Siamo amanti spudorate,
io e le altre
che gli anni non hanno ancora battezzato alla vita,
e qualunque sia la forma
della nostra esistenza
siamo bellissime, intense.

(dal prologo de 'La strega, la santa, la zoccola e le altre. Storia di una donna di M. Manzullo)

Il Cerchio delle Donne di
venerdì 13 dicembre ore 20.00
a MASCHITO (PZ)
in via Colombo, 2
- sede del Medit-ire -
ci permetterà di incontrare la Donna-Strega.

'E tu hai già incontrato la tua Strega?'
chiedeva K. G. Durckheim nella sua terapia iniziatica
di ritorno alla Trasparenza della Trascendenza.

Ecco una possibilità di crescita
verso il pieno riconoscimento di noi stessi
perchè da ciò derivi la nostra realizzazione
che non è altro che il compimento di ciò che siamo da sempre.

Eccoti un tuffo nel racconto-esperienza che vivremo fra pochi giorni per... pregustare il Possibile.

"Nella sua cucina cuoceva sempre qualcosa in pentola. Sempre. Qualcosa.
Gli aromi del cibo si mescolavano con le spezie, le tinture madri, le essenze, con la carta dei libri sparsi ovunque, con il suo odore e tutto, tutto quanto insieme, era lei.
Niña era una donna-strega, capace di mescolare nel suo grembo ogni diversità, per questo molti l’hanno temuta: tremavano di fronte al suo sguardo che non si scandalizzava di nulla, così gratuitamente e sfacciatamente accogliente.
Ci siamo incontrate in un cimitero, anni fa.
Gli alberi dei cimiteri hanno una voce diversa dagli altri, il sole si posa sui loro rami come un ospite discreto e anche il vento pare chieda “permesso” quando vuol soffiare tra le piccole cappelle così difformi le une dalle altre.
Tutto è pacato. Silenziosamente imperfetto.
Mi sono sempre rifugiata in questa ombra di paese quando la solitudine mi strappava le carni e quando la nostalgia di Dio si faceva insostenibile. Restare in mezzo a quella quiete mi ha dato sempre pace: toglie il fiato a pensieri inutili…
Quel pomeriggio cercavo l’olio del silenzio sulle mie ferite e Niña era lì. Annusava i cipressi e sorrideva, di un sorriso che partiva molto oltre le sue labbra rosse".

(dal capitolo Pane e pepe in 'La strega, la santa, la zoccola e le altre. Storia di una donna')

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA AL 3282572702

E grazie a chi ha già prenotato il proprio cuscino e  farà molti km
per essere con noi!!!

Marianna

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