"Quando rivolgo al'altro uno sguardo d'amore, gli rivelo la sua natura profonda, lo richiamo alla sua vera identità. Lo sguardo di colui che ama, quello sguardo che vede in me quello che sono nel profondo, mi colloca nella mia regalità, mi rimette nella luce originale.
Si dice spesso che l'amore è cieco; l'amore è visionario. Vede ciò che gli altri non vedono. Vede al di là delle apparenze, al di là di tutte le difese che mi sono data per proteggere il cuore. Durante tutta la vita sono minacciata da ogni parte, dai miei educatori e da tutti coloro che vogliono impormi il loro punto di vista. Mi proteggo durante tutta una vita. Ma lo sguardo che mi ama fa fondere tutte le corazze in cui mi sono nascosta un tempo per sopravvivere.
L'amore c'è anche, ovviamente, per rivelarci che "Dio non è in nessun altro luogo che ovunque", in ogni persona che mi incontra su questa terra, in ogni sguardo che mi incrocia.
L'amore esiste per dirci: in ogni essere che incontro, io Ti incontro".
C. Singer, Del buon uso delle crisi, Servitium.
Onore ai passi dei nostri sguardi, donati e ricevuti per risvegliarci alla nostra vera identità, al nostro essere profondo.
Buon Giorno Nuovo,
Marianna
(immensamente amata!)
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