Ho l'onore di condividere la mia vita con due persone eccezionali
che hanno scelto me per venire ad arricchire questo mondo.
Hanno scelto, prima che il mio grembo,
il mio cuore, i miei sogni,
le ore di tutta la vita, i percorsi che ho fatto, le cadute e i salti,
riempiendoli di loro per sempre.
La maternità è retroattiva! Riempie anche il passato, in cui i tuoi figli non c'erano,
e lo colma, lo cambia, lo rinnova.
Quanto ho appreso dai miei due illustri maestri in questi anni!
Quanto ancora e ancora imparo sull'amore, la dedizione, l'essere accanto - visibile e invisibile a seconda dell'esigenza del momento - ...
Più sono madre più divento vicina a la me più autentica e
non perché la maternità sia la strada maestra per questo
(ci sono tante strade quanti sono gli uomini per giungere al compimento!) ma perché entro in una relazione che è illuminante per me.
È questo il segreto di ogni relazione, no?, cosa ne fai delle ore condivise.
Io ne voglio fare un capolavoro!
I miei figli, Francesco e Irene, sono porte all'Albero della Vita
e non potrei chiedere un passaggio migliore.
Buona festa della mamma,
Marianna
P.S. mi rendo conto che quando parlo dei miei figli la 'penna' si blocca un po'...
Non scorrono fluide le parole, non sono i pensieri all'altezza della verità.
Balletto qualcosa.
È perché loro sono la parola più completa per me.
E nulla c'è da aggiungere.
Accogliete il mio balbettio di oggi 💓
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