#lunedì consapevole

C'è una nuova attenzione all'ecologia:
differenziamo finalmente i rifiuti,
siamo sensibili alle campagne di custodia del creato - negli oceani, nelle foreste ecc. -
e cominciamo a portare buste non usa e getta quando acquistiamo.
Arriveremo, magari, anche ad acquistare meno, chissà...

C'è un movimento di consapevolezza
nei confronti dell'inquinamento:
stiamo cominciando pian piano a rinsavire
dalla follia di distruggere
il pianeta su cui viviamo.

È una moda?
Non credo.

Credo che tale atteggiamento derivi
da una presa di coscienza profonda
(lo sapete, sono ottimista!).
C'è un inquinamento interiore
su cui stiamo cominciando a lavorare.

E se tutto è
come in alto così in basso,
dentro come fuori e viceversa,
allora ci sono piccole scopette all'opera,
nelle nostre menti,
che cominciano a far piazza pulita
di vecchi atteggiamenti, credenze, abitudini.

La volontà è una paletta
attraverso cui raccolgo i rifiuti e differenzio.

Ma non basta.

È la consapevolezza che mi permette
di non rovesciare,
in un momento qualunque,
tutto quello che ho raccolto.
Perché è possibile che accada di distrarsi
e annullare in un istante
ogni lavoro.
E allora... occorre ricominciare.
È sempre possibile ricominciare.

Oggi poniti in ascolto
della tua ecologia interiore e
lascia andare ogni forma d'inquinamento.
Sii consapevole.

Potresti cambiare anche nelle tue scelte esteriori e... prendere la bici, anziché l'auto,
acquistare dal contadino, anziché al supermercato,
recuperare il vecchio, anziché crearti a tutti i costi bisogni che non hai.

È un cammino, la consapevolezza,
dentro come fuori.
Cominciamo
ogni giorno.

Ricominciamo
oggi.

Buon lunedì consapevole,

Marianna