domenica 22 luglio 2018

La fine è sempre un'inizio

Le attività del Medit-ire, fra una settimana e con l'incedere solenne di agosto,
si fermeranno per un vuoto che concederà ancora fervide semine in settembre.
Un maggese che aprirà al nuovo che avanza!

In questa settimana ci saranno le ultime sessioni, le ultime armonizzazioni energetiche,
prima di mollare la presa e far decantare tutta la bellezza ricevuta e donata in questo tempo...


Ad una settimana dal weekend meditativo,
culmine di ogni movimento interiore ed esteriore del Medit-ire,
ho ancora i sensi pieni delle immagini, dei suoni, delle parole, dei silenzi, dei profumi, degli abbracci di questa esperienza indimenticabile.

Chi mi conosce sa che sono un'inguaribile ottimista, tuttavia l'esperienza del ritiro si è rivelata molto, ma molto, ma molto superiore ad ogni più roseo pronostico!


Anzitutto per la partecipazione: abbiamo dovuto chiudere le iscrizioni con tre giorni di anticipo ed una volta chiuse abbiamo ricevuto ancora richieste.
Per la varietà dei partecipanti: provenienti da diverse parti d'Italia, da storie, vocazioni, esperienze le più disparate.
Ognuno con un carico di profondità che ha voluto, desiderato condividere con la più grande semplicità (dal primo istante della registrazione!).
Un gruppo che difficilmente potrò dimenticare...
Per l'intensità con cui il Team ha vissuto ogni istante, da quelli organizzativi a quelli esperienziali con i meditanti (ma questo era per me chiaro da subito, avendo un Team eccezionale accanto!).
Per la progettualità che ha scatenato! ... ma questo è un altro capitolo!

Vi lascio con alcuni dei commenti al weekend...

"Le parole non riusciranno a rendere la gratitudine che provo per tutto quello che mi è stato donato in questo weekend meditativo. Siete un team fantastico sotto tutti gli aspetti, professionale e personale, mi auguro di poterci incontrare per un'altra esperienza, magari con tempi anche un pò più lunghi".

"Diffondiamo la nostra esperienza, non tratteniamola! 
Brillano di questa luce le creature dell'Uno
dentro come fuori. Grazie!".

"La luce Ci Rivela... Grazie a chi con noi (ci) ha svelato... si è svelato... ha volato".

"<<Quando lasci andare crei lo spazio necessario per far entrare cose migliori nella tua vita. 
Non puoi inspirare aria nuova, fino a quando non espiri quella vecchia>>. (Rumi)
Respiriamo la vita nell'Uno.
Grazieeeee!".



Più delle parole scritte, tuttavia, rimane impressa a fuoco in me un'immagine.
Alla fine della prima giornata, dopo la meditazione del suono, la cena e la meditazione del silenzio con le campane tibetane, siamo entrati nel Grande Silenzio.
Non potendo comunicare con le parole ci siamo salutati guardandoci negli occhi, uno ad uno, con tempi dettati dalla discrezione di ognuno.
Al termine il Team è uscito.
Abbiamo atteso fuori e i partecipanti sono passati spontaneamente davanti a noi inchinandosi nel gesto del namastè.
Infine... uno di loro si è inginocchiato davanti a noi... nel silenzio.
(Lui è un sacerdote cattolico)
... ... ...

... niente da aggiungere... ... ...

... la gratitudine che prorompe dal mio cuore e da ogni cellula del mio essere
la sentite anche a km di distanza...

"Tutte le porte sono aperte per te.
Ora o mai più".
Yogananda

GRAZIE!

Marianna

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