sabato 3 febbraio 2018

Allenare le emozioni



“È la storia di una piccola tartaruga.
A questa piccola tartaruga piaceva giocare da sola e con gli amici.
Le piaceva guardare la televisione e andare fuori a giocare,
ma non le piaceva tanto andare a scuola.
Starsene seduta in classe ad ascoltare per tutto quel tempo il maestro non gli
piaceva. Era durissima. Spesso la tartarughina si arrabbiava con i suoi amici.
Le prendevano la matita, a volte la spingevano o la infastidivano e, quando succedeva
si arrabbiava proprio tantissimo.


Spesso rispondeva con la stessa moneta o diceva cose cattive.
Dopo un po’ gli altri bambini non vollero più giocare con la tartarughina.
La tartarughina rimase spesso da sola nel campo di giochi ed era fuori di sé.
Arrabbiata e confusa si sentiva triste, perché non riusciva a controllarsi né sapeva
come venire a capo del problema.
Un giorno infine incontrò una vecchia e saggia tartaruga che aveva trecento anni e viveva ai margini del paese.
La tartarughina le disse: "Che cosa posso fare?Per me la scuola è un problema.
Non riesco a comportarmi bene. Ci provo ma non ci riesco mai".
La vecchia e saggia tartaruga le disse:
“Dentro di te c’è già la soluzione al problema. È la tua corazza.”
“Quando sei fuori di te o ti senti molto arrabbiata,
al punto da non riuscire a controllarti, puoi andare dentro la tua corazza”.
“Quando sei dentro la corazza puoi calmarti.
Quando io entro nella mia - disse la
vecchia e saggia tartaruga - faccio tre cose;
mi dico di fermarmi;
faccio un lungo respiro, e se necessario ne faccio un altro;
poi mi chiedo qual è il problema.”
La vecchia e saggia tartaruga praticò questo metodo con la tartarughina.
Quest’ ultima disse di volerlo provare al suo ritorno in classe.
Il giorno successivo ecco che mentre sta facendo il suo lavoro un bambino si mette
ad infastidirla. Comincia a sentire la rabbia che sale dentro di lei;
ha le mani calde e il battito più veloce. Ma si ricorda quello che le ha detto la vecchia tartaruga.
Così ripiega mani e gambe nella corazza, dove c'é pace e nessuno potrà disturbarla,
mettendosi a pensare sul da farsi.
Fa un lungo respiro e,
quando esce dalla corazza,
vede il maestro che le sorride.
Ripete più e più volte il sistema.
A volte riesce a volte no,
ma a poco a poco la tartarughina impara a controllarsi usando la corazza.
Fa nuove amicizie e comincia ad apprezzare di più la scuola
perché adesso ormai sa come gestire la rabbia".

(Dalai Lama - Goleman, Le emozioni distruttive)

La tecnica della tartaruga.
Semplice. Chiara.

Allenarsi a riconoscere le emozioni, 
fermarsi e sentire la loro potenza che è sempre creativa,
scegliere, nel giusto equilibrio, l'azione di risposta.

E tu,
come giochi le tue emozioni?

N.B. Non ci sono molti posti disponibili
e dunque affrettati a prenotare il tuo allenamento emotivo! 🏋️‍♂️

⏳Hai tempo fino al 10 febbraio ⏳

Per info telefonami al 3282572702
oppure scrivimi in privato alla pagina Facebook del Medit-ire.

Marianna 💓

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