giovedì 2 gennaio 2020

IL CUORE, UNA TAVOLA IMBANDITA


Noi siamo ciò che nutriamo dentro di noi.
Se nutro la mia voglia di prevalere,
il risultato sarà una personalità prevaricante in tutto.
Se nutro amore e gratitudine, sarò uno
che ama e ringrazia in tutto.
Senz’altro spesso i confini non sono
così netti e convivono in noi mille volti, centinaia di sfumature.
L’OPZIONE FONDAMENTALE, tuttavia,
da un’impronta chiara al mio essere
al mondo.
Oggi, allora, cosa scegliamo di nutrire
in noi?
Sappiamo di essere altamente contagiosi!
Come risuoneremo oggi nell’angolo di mondo in cui ci troviamo?

OGGGI VI PROPONGO UN ESERCIZIO PRATICO DI VISUALIZZAZIONE
L’esercizio prevede una presa di coscienza di ciò che nutro nella mia vita e che a sua volta mi nutre e fa di me ciò che sono.

🧘‍♀️🧘‍♂️Mettiti in un posto tranquillo.
Respira lentamente, lasciando andare, attraverso l'espiro, ogni tensione fisica.
Rilassati.
Rilassa il cuoio capelluto, le palpebre,
le mandibole.
Rilassa il collo e le spalle, il petto e l'addome.
Rilassa le gambe e giù fino ai piedi, senti tutto il tuo corpo rilassarsi dolcemente.
Chiudi gli occhi.
Immagina una tavola imbandita.
Osserva ogni dettaglio.
E’ il tuo cuore.
Cosa c’è sulla tavola del cuore, quali cibo lascio che mi nutrano ed entrino nel circolo della mia storia per contagiare il mondo?
Immagino ogni sensazione, relazione, sentimento, situazione di cui mi sono nutrito… questa mattina svegliandomi o in generale nella mia vita...
Una volta delineati i miei ‘cibi’ interiori, immagino che ciascuno di questi debba entrare in circolo nel mio essere…
C’è qualcosa che non voglio lasciar entrare in circolo?
Guardo sulla tavola ciò di cui
non mi voglio nutrire.
Non lo butto via, perché i rifiuti
non spariscono, devono essere riciclati! 
Trasformo, ciò di cui non mi voglio cibare, in qualcosa di positivo, in qualcosa di cui voglio nutrire la mia vita.
C’è dell’ira, la trasformo in forza risolutiva per affrontare con vigore gli ostacoli; c’è del rancore, lo trasformo guardando a ciò che di positivo la situazione di negatività che ho vissuto ha sviluppato in me ecc.
Faccio un po’ come si fa coi bimbi quando non vogliono mangiare qualcosa:
si trasforma creativamente il cibo!
Immagino di mangiare…
Lascio entrare in circolo ciò di cui voglio nutrirmi e ciò di cui voglio contagiare il mondo intorno a me.
Godo di questa circolazione benefica.
Ringrazio il mio cuore imbandito, respiro profondamente, mi riconnetto al mio corpo ed esco dalla visualizzazione.

Ora trasforma la visualizzazione in azione!

Buon Giorno Nuovo,

Marianna

Nessun commento:

Posta un commento