sabato 7 dicembre 2019

La dilatazione temporale


Non è facile tradurre in parole
gli ultimi due giorni.
Roma ci ha accolti in tutto il suo splendore atemporale e infatti il tempo lì
si è come dilatato ed ogni istante, ogni incontro, ogni sguardo, parola, visione,
è diventato  'assaporabile con calma'.
- Me so mbriacata de vita! - potrei dire in un romanesco preso in prestito al Ghetto.
Ho accolto.
Ho abbracciato.
Ho ritrovato. Trovato.
Cercato ancora.
E...
ho ascoltato cammini silenziosi che parlano la lingua mia, in tutte le diversità possibili, ed ho sentito vibrare la speranza.
Non importa essere soli (ed io, il Medit-ire non lo siamo!) o incompresi,
importa ascoltare la propria vocazione e viverla con passione e, per quel che è possibile al nostro passo, viverla con integrità.
È il tempo dei piccoli semi.

Noi siamo pronti.

Con immensa gratitudine e gioia,

Marianna

Nessun commento:

Posta un commento