mercoledì #riposa nell'essenziale

Stamattina, dopo aver accompagnato i bambini a scuola, ci siamo concessi un caffè al bar (senza che nessuno ci strattonasse verso qualcos'altro 😁).
Mentre sorseggiavamo il nostro caffè passava in TV un programma di una rete nota e, credo, seguitissima.
Il signore in TV stava dando la notizia di alcune aggressioni.
All'inizio pensavo fosse una parodia.
Poi ho capito che il personaggio era reale: forse un giornalista conduttore, non saprei.
La gestualità, le pause, le sottolineature della voce... era impressionante.
Ridicolo al limite della follia!
Non vedo i TG, non vedo le reti commerciali, da 8 anni. Se guardiamo la TV vediamo cartoni animati o film o programmi che ci sembrano interessanti per conoscere noi e il mondo.
The big bang theory è la nostra serie preferita e ce la rivediamo all'infinito
(per sottolineare che non siamo seriosi nelle scelte, solo attenti).
Dopo aver visto 5 minuti di quella commedia televisiva, che giocava con le emozioni degli ascoltatori, ero disgustata.
Possibile, dicevo al mio sposo, che accettiamo questo tipo di comunicazione?

Le parole creano
e penso alle centinaia di persone che si abbeverano quotidianamente a quella fonte piena di sotterfugi capziosi, notizie gridate male, sottintesi come pugnali...
che disastro!

C'è una ecologia dell'anima, della mente
che insieme a quella del corpo - personale e planetario - andrebbe rigorosamente protetta.
Invece stamattina, come se improvvisamente planassi da un'altro pianeta, ho avuto chiaro, chiarissimo come non mai, che lo scempio dell'inquinamento ce lo abbiamo nella mente, prima che fuori.

Ci sono altri modi di dare e ricevere le notizie.
Ci sono altri modi di comunicare.
Ci sono altri modi di vivere.

L'essenziale è una scelta.

Buon Giorno Nuovo da Urano,

Marianna