lunedì #consapevole

Un fiore così bello come il giglio di mare
penseresti non possa crescere
lungo i litorali in cui si trova. E invece...
La sua natura intrinseca gli permette di evolversi in un contesto particolare e di disseminare, con i suoi semi galleggianti, tutto ciò che è intorno.
Il mare è il suo alleato.

Anche il Medit-ire, che oggi riprende il suo calendario settimanale online, è un po' come questo bellissimo fiore: gli ostacoli lo rafforzano profondamente perché possa continuare ad evolversi.
Con l'aiuto del Mare.

Due settimane fa siamo stati definiti iniziatori di una "nuova religione new age, il Reiki" - e cito testualmente  -.
Ciò non è accaduto tra una cerchia ristretta di persone, ma è stato affermato dall'alto di un pulpito. Di domenica. Durante la festa patronale della comunità in cui vivo.

Comprendete l'incoerenza già dei termini.
New age e Reiki non hanno nulla a che fare.
Ma questo è il male minimo.
Il Medit-ire non ha nulla a che fare con la New Age (rido).

La proposta che offriamo parte dal cuore della spiritualità cristiana e si apre, così come procede la teologia comparativa, ad ogni spiritualità che possa essere incontrata e porti arricchimento.
Le identità non sono confuse, mescolate bensì accolte.

Siamo una associazione aconfessionale proprio per essere grembo accogliente. Tuttavia ciò non comporta l'assenza di una personale adesione di fede in chi la conduce.

Perché ve ne parlo?
Perché all'ignoranza sia chiusa la bocca dall'esperienza di chi partecipa al Medit-ire.

Personalmente non mi tange più che un sacerdote qualunque semini "il serpentese" tra la gente. Io parlo un'altra lingua.
Chi ha la mia stima, per l'autorità della sua  vita e della sua parola, non ha bisogno che gli si debba ossequio per un potere vuoto.
Ma la gente semplice non deve essere manovrata dall'ignoranza.

E non posso più tacere i soprusi.
Le menzogne. Il gratuito sproloquio.

Noi siamo QUI ed ORA
un piccolo seme galleggiante a cui Dio è piaciuto dare un pezzo di terra per fiorire.

Nulla da aggiungere.

Consapevoli di tale dono
andiamo avanti con cuore
immensamente grato.

Buon Giorno Nuovo,

Marianna