"Tra Spoleto e Norcia c'é una ferrovia dismessa trasformata in ciclabile.
Nel percorso è presente una galleria di 2 km fredda, buia, silenziosa da attraversare d'un fiato".
Le parole sono di un caro amico che, mentre compie una traversata memorabile in bici,
ci dona brevi narrazioni e
foto indimenticabili.
Come questa.
Quando l'ho vista ho pensato che può essere senz'altro la rappresentazione visiva
dei nostri momenti più duri.
Sì, perché anche in quei momenti
occorre ricordare che la luce
non è alla fine del tunnel, ma irradia da noi,
dal profondo di noi.
È scritta in ogni cellula,
in ogni emozione,
in ogni incontro, storia, momento.
E non c'è che esserne grati.
Buon Giorno Nuovo,
Marianna
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