«Quando tu pensi a Dio, lo senti in te:
tacessi e fossi quieto,
parlerebbe di continuo»
(Angelus Silesius)
I miei passi verso il Silenzio
sono stati preceduti da tante parole.
Non dimentico mai un episodio.
Ero adolescente e
in oratorio avevamo organizzato una giornata con dei ragazzi di un'altra comunità per condividere percorsi, esperienze e semplicemente per la bellezza dell'essere insieme.
Ad un certo punto sento un ragazzo dire sottovoce: "Certo che Marianna è proprio carina! Ma quanto chiacchiera!".😂😂😂
Da 1 a 1000 ci sono rimasta male 1.000.000!!! 🙃😂🙃😂
Anche la mia guida, quando capì che il Silenzio mi chiamava a sé, mi disse che un giorno al Silenzio mi sarei finalmente arresa.
Ed io invece amavo le parole
da cantare al mio Dio!
Il mio modo di parlare con il divino
in tutte le cose!
Amavo me
più che Dio: la mia idea di Lui.
Poi un Giorno...
ho lasciato gli ormeggi ed ho preso il largo
verso il mistero del Silenzio e
dell'esperienza di Dio...
Amo ancora le parole, figlie del Silenzio,
e sono sempre la Marianna che ama conversare... ma nulla è stato più lo stesso.
La sfida dei miei passi è sempre stata, da allora, coniugare la vita nel mondo e l'anelito al Silenzio.
Il Medit-ire è nato per questo...
Quanta strada e quanta ancora da fare!
E intanto, imparo
ascoltando
una Voce in tutte le cose,
che non tace.
Buon cammino, amici!
Marianna
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