sabato 28 luglio 2018

La mente segue il cuore ispirato


Un'icona, un'immagine su tutte
ha sempre, fin da ragazza,
ispirato la mia vita: la casa di Betania.
Questo luogo familiare in cui il Cristo
ha trovato amicizia, comprensione, accoglienza, fuori dal clamore,
negli anni della vita pubblica.

Ci sono tre fratelli, immagine simbolica
dell'uomo chiamato a compimento:
Marta, presa dalle molte faccende;
Maria, l'ascoltatrice ai piedi di Gesù;
Lazzaro, l'amico risorto.

Mi è sempre apparsa chiara la lezione di Betania: nell'equilibrio tra il fare e l'essere,
tra le esperienze quotidiane rumorose e il Silenzio meditativo, cuore della Vita,
c'è per ognuno la possibilità di vivere
da risorti.

Il cuore ha vissuto a questo battito,
da quando avevo 15 anni,
la mente si è plasmata attraverso
questa fonte e
il Medit-ire non è altro che il frutto
di questo percorso
che continua.

Ecco, la possibilità di cogliere il divino
in tutte le cose, sempre e ovunque,
viene da questa profonda ispirazione
del cuore.
La mente ha seguito il cuore
e creato vita, la mia vita.

E tu, hai un'ispirazione di base
su cui senti si stia plasmando,
pian piano, tutta la tua storia?

A volte, il cuore va purificato
per sentire la sua verità.

La meditazione silenziosa, con l'ausilio del mantra, è stata per me
quest'arte purificatrice del profondo,
che mi ha permesso (e mi permette, perché non si arriva ad una meta che per ripartire!) di comprendere chi sono e cosa la mia storia è chiamata a manifestare.

Come un sassolino lanciato in acqua
le cui vibrazioni ci mostrano con più consapevolezza, poi, la calma delle acque,
così il mantra può condurci al Silenzio
e farci scoprire
la Vita.
Quella vita che ispira il cuore
e muovendo la mente
plasma tutta la nostra realtà.

Buon cammino di ricerca,

Marianna

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