domenica 21 gennaio 2018

Essere congiunzione


Nella simbologia della mistica ebraica
il corpo umano é immagine di quello divino rappresentato dall'Albero della Vita.
Le braccia sono le energie della compassione e della forza,
rispettivamente a destra e a sinistra.

E tutta la scalata umano divina e la discesa divino umana
è caratterizzata da energie apparentemente contrastanti.

E qui sta il nucleo essenziale.

Pacificati gli opposti non si è più nel regno del o questo o quello,
ma tutto è accolto come Quello, direbbero i mistici,
ovvero ogni cosa è espressione del divino che ci abita.

Si entra nella congiunzione.
E questo e quello,
e la forza e la compassione...

E il mio punto di vista e quello dell'altro,
e il mio contributo e quello dell'altro,  ecc.

Ma per fare questo passaggio si deve divenire consapevoli di sé,
di ciò che ci attira (istinto),
di ciò che ci muove (emozioni),
di ciò che ci anima (pensieri).

Sposare i nostri opposti è possibile solo se siamo autentici con noi stessi.
Ed è solo se siamo veri con noi stessi che possiamo divenirlo con gli altri
e "sposare" l'altro.

Non abbiamo paura dei nostri aspetti ombrosi,
delle nostre cadute di stile rabbiose,
dei nostri malumori anche!
Diveniamone consapevoli
e ci porteranno alla migliore versione di noi.

Il regno della contrapposizione è dentro di noi e da ciò nascono tutte le guerre.
Ma il regno della congiunzione è ugualmente dentro di noi
ed è una possibilità non solo per noi stessi,
lo è per il mondo intero.

Buon Giorno Nuovo,

Marianna

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