Calendario d'Avvento Giorno 11

"Quel che so chiunque può saperlo;
il mio cuore l'ho soltanto io".

(W. Goethe,  I dolori del giovane Werther)

Il viaggio dalla mente al cuore
è il più saggio che possiamo intraprendere.
Ovviamente non è il più facile:
semplice sì,  ma facile no.

È una discesa al Semplice.

Lasciare la strada comoda dei nostri usuali atteggiamenti mentali,
abbandonare le zavorre delle credenze auto limitanti,
sperimentare il Nuovo ogni giorno
è da coraggiosi.

Ci si allena, ora dopo ora.

Nella tradizione religiosa che è la mia matrice, ovvero quella cristiana,
è detto della madre del Cristo, Maria di Nazareth,
che meditava gli eventi del Figlio "custodendoli nel suo cuore".

La figura di questa donna che si è lasciata trasformare in casa di Dio
ė emblematica, ma spesso la si riempie di edulcorate etichette
che non onorano certo la sua verità.

Maria è donna:
forte, coraggiosa,
in ascolto della sua storia a tal punto da essere grembo del divino
anche nel suo corpo di ragazza.

È risoluta e va verso il suo scopo senza tentennamenti:
una donna capace di confondere la superbia della mente.

La sua intelligenza e sapienza
sono poste all'ascolto di una verità più profonda,
che la colma e la trascende al tempo stesso
e fa di lei una delle donne più coraggiose della storia.

"L'umile Maria" non è ciò che spesso una mentalità maschilista ha tradotto per secoli,
l'umile Maria è una donna identificata a tal punto con la materia (humus) di cui è fatta
da sfidare le logiche più restrittive del suo tempo,
religiose e sociali,
e gettarsi in una storia che non aveva garanzia di riuscita alcuna
se non nel Segreto che custodiva nel suo cuore.

Non è a furia di logorarci la mente in circoli infiniti di pensiero
che troviamo la soluzione a ciò che siamo,
a ciò che si manifesta fuori di noi
proprio per permetterci di essere:
ė scendendo al centro dell'essere, nel cuore inteso come nucleo fondante di ciò che è,
che possiamo
ritrovare la strada della nostra piena realizzazione.

Oggi abbi il coraggio, allora, di vivere all'altezza del tuo cuore,
del centro del tuo essere:
non vedrai fiorire la primavera nel cuore dell'inverno.
Semplicemente amerai l'inverno stesso.

Buon Giorno Nuovo,

Marianna 🎁💚