E poi, dietro questi, c'è il Soffio.
Un Vento, a volte scompigliatore, a volte gentile.
Essere come alberi, in mezzo al Vento,
è un'esigenza ontologica, dell'essere.
La stabilità e la flessibilità degli alberi.
Per cogliere ciò che va colto e
lasciare andare ciò che deve andare.
Nel Soffio.
Buon Giorno Nuovo,
Marianna
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